Una persona creativa è una persona più felice
Che poi io non sono nessuno per parlare di felicità, ma dal punto di vista della creatività mi posso permettere di dire la mia: quella persona potresti essere tu.
Quando studiavo Psicologia Generale ricordo che una delle prime lezioni l'avevamo dedicata quasi per intero alla definizione di 'psicologia'. Mica era scontato!
Lo scopo della lezione era comprendere la necessità, quando si parla di qualcosa, di definirlo...
Una definizione ci mette sullo stesso piano, sincronizza i nostri 'orologi'. Ci fa capire se stiamo parlando della stessa cosa o se le diamo soltanto lo stesso nome.
Basta darsi un'occhiata in giro per capire che siamo nella versione sbagliata della storia. Questa è la realtà alternativa in cui le definizioni vengono evitate per poter fare delle parole quel che si vuole. Di frequente non si sa davvero quel che si vuole!
In vent'anni di lavoro mi sono reso conto di quanto creatività e produttività vengano separate senza motivi e di come questo rischi di inaridire le persone. Tutti vogliamo essere produttivi, d’altronde.
Sono circondato da persone che mi dicono di non essere creative, anche chi partecipa ai miei corsi spesso si presenta col muso lungo e il sacchetto dell'inventiva svuotato in favore di un’agenda pienissima di ‘non-ho-tempo’.
Henri Poincaré diceva che: "creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili".
La mia edizione del 'Nuovo Dizionario di Psicologia' parla di: “[...] individui capaci di riconoscere, tra pensieri e oggetti, nuove connessioni che portano a innovazioni e a cambiamenti. Il criterio dell’originalità, presente in ogni attività creativa, non è un criterio sufficiente se è disgiunto da una legalità generale che consente all’attività creativa di essere riconosciuta da altri individui. L’accadere della creatività secondo regole è ciò che la distingue dall’arbitrarietà.”
Interessante. Capita che quando si parli di creatività la si attribuisca al guizzo del genio, invece non sembra così. Per quanto la creatività sia divergente, per me è:
un processo innovativo regolato, che crea nuove connessioni utili con elementi chiari di riconoscibilità finale.
Troppo complesso? Te la butto giù in un altro modo: per quanto sia più evidente in alcuni individui, la creatività è un processo per tutti, al quale possiamo addestrarci e migliorare.
Pensi di non essere creativo? Sbagli. Pensi di essere un genio? Sbagli anche tu, Sherlock.
Pensa che essere creativo (un termine che un tempo era appannaggio soltanto degli dei) è invece qualcosa che oggi è diventato la base di molti nuovi lavori.
Non nascondiamoci dietro a uno swipe. Qui non si tratta di diventare tutti influencer. Si tratta del fatto che i robot e le intelligenze artificiali non possono essere creativi quanto gli esseri umani. Abbiamo ancora margine di vantaggio! E questo, credimi, ti dovrebbe dare una bella botta all'autostima. Una AUTOSTIMA CREATIVA, in questo caso, che alimenta positività e apertura al cambiamento.
Tu puoi essere creativo. Fra non molto DOVRAI ESSERLO, per essere competitivo.
Nell'ultima settimana ho aggiornato la mia interfaccia per prenotare i servizi e le chiacchiere con me. Dimmi che ne pensi!
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Un'altra cosa, ma te ne accorgerai quando visiterai il link! Nei prossimi giorni lavorerò a un sito per il dominio scritto.re (quello che molti usano per iscriversi a questa newsletter).
Il sito ospiterà un blog, il link al blocco dello scritto.re (che continuerai a trovare all'indirizzo substacchiano ufficiale) e tutte le altre iniziative che stanno nascendo da qui. Devo ringraziare te e tutti gli altri SBLOCCATI per le tante risposte che mi mandate a queste mail. Stiamo facendo qualcosa di creativo e lo stiamo facendo insieme.
Ci vediamo al prossimo allenamento. Non dimenticarti che puoi partecipare gratuitamente con il coupon PRIMAVOLTA.
Ti aspetto tra le righe.
Oh, finalmente una definizione della creatività.... "creativa" e comprensibile !