Gli ormoni delle storie
Perché certe storie che ci hanno conquistato non funzionano allo stesso modo quando le raccontiamo al bar e quanto è importante la chimica in quello che raccontiamo.
Ti è mai capitato di vedere un film o di leggere un libro per poi ritrovarti commosso a fissare lo schermo nero o l'ultima pagina? E magari pensi anche: "che bella storia, mamma mia, che bella... è la più bella storia che ho mai letto o visto!"
Hai mai provato di raccontare quella stessa storia a un amico, dopo qualche tempo, senza trovarla più così
bella o commovente?
Voglio dire, la storia non è mica cambiata nel frattempo. Anzi, magari hai anche provato di rivederla e forse ti ha fatto lo stesso effetto della prima volta! Eppure niente, l’amico ti guarda con la faccia che ha Fantozzi dopo la proiezione della famigerata Corazzata Kotiomkin.
Cosa cxxxo ti è successo? I poteri forti stanno giocando con il tuo cervello?
Calma, spegni Rete 4 e fai un bel respiro.
Secondo alcuni neuroscienziati, sono cambiati i livelli ormonali nel tuo corpo e l'effetto della storia risulta differente. Improvvisamente, una storia che ti sembrava bellissima dopo averla vista, dopo un processo che ha coinvolto il tuo cervello per un certo lasso di tempo e in certe condizioni e modalità... non sembra più così bella quando la racconti in poco tempo e con meno attenzione al come. Anzi, ti sembra pure un po' una cxxxxa pazzesca… eppure ricordi quanto ti ha commosso!
Nell'aneddoto di apertura raccontato da Paul Zak in un suo articolo scientifico del 2015 il neuroscienziato si trovava su un aereo a 12.000 metri di quota in preda alle turbolenze e decise di guardare Million Dollar Baby di Clint Eastwood per 'distrarsi' da una settimana lavorativa difficile. E dalle turbolenze, suppongo.
Venne preso talmente tanto da quella dinamica padre-figlia che sta nel film - una storia che ha fruttato l'Oscar al buon Clint, - che il suo vicino di posto alla fine lo guardò con dolcezza e chiese: "signore, posso fare qualcosa per lei?"
Sì, perché Zak aveva gli occhi gonfi, umidi, tirava su col naso e non riusciva a tener ferme le labbra tremanti. Come diciamo a Bologna faceva la mescola (il labbrino).
Si era commosso, e sfido chiunque a non sentirsi un bel pugno allo stomaco guardando quel capolavoro di Million Dollar Baby!