La dimensione della Morte
Siamo giunti alla terza prova di stesura del mio MODELLO S.C.R.I.V.O, il ciclo di produttività creativa (Fase 5: VERIFICO). È il momento d'ispirarsi al terzo scrittore polare che ho scelto.
Abbiamo fatto passare il Ferragosto!
Spero di ritrovarvi sani e salvi, magari un po’ scottati dal Sole, un po’ gonfiati dalla grigliata… Comunque integri e pronti a leggere questo nuovo estratto de ‘La Morte e Miracoli’ che si ispira al terzo scrittore polare che ho scelto per il mio progetto in questa fase del MODELLO S.C.R.I.V.O, il ciclo di produttività creativa. Una fase che non a caso ho chiamato ‘VERIFICO’: la palestra nella quale faccio prove di stesura, allargo il mondo in cui voglio ambientare la mia storia e scelgo quello che funziona meglio.
Buona lettura, ne riparliamo nella prossima mail dedicata al ROMANZO CAPOVOLTO!
OVUNQUE È CAMBIAMENTO
In principio era Qualcosa. Non era ancora Tutto, ma Qualcosa c'era già. E Qualcosa era diverso dal Tutto che è venuto poi, perché questa è l'unica legge sempiterna: ovunque è cambiamento.
Il fiore è stato un seme. Il frutto è stato un fiore. Il seme è stato un frutto. Il giorno è stato notte e viceversa. Ovunque è cambiamento. Negli occhi di un bambino si leggono le vite che potrà vivere. Negli occhi di un vecchio le vite che non ha vissuto.
A una cosa succede un'altra diversa dalla precedente e quando troppe cose si ripetono uguali a se stesse l'Universo si irrigidisce e si frattura. Sotto alla crosta della realtà nasce qualcosa di nuovo e quello che c'era prima si stacca e salta via.
Il tessuto della realtà si mantiene intatto grazie a quello che chiamiamo 'il Movimento e la Quiete'.
Questo è un concetto ancora poco compreso dagli umani. Quello che loro credono sia equilibrio, stabilità, calma, non è altro che quello che noi chiamiamo 'il Movimento e la Quiete'.
Nel corpo umano migliaia di ossicine, tessutini e organismi competono ogni istante tra loro: tirano, scalciano, muoiono e nascono... tutto per mantenere quella che per voi è considerata una posizione eretta. Così è per il dito fermo che indica la Luna, per il sorriso disteso che indica il cuore, per lo sguardo che fissa l'ultimo attimo della vostra esistenza.
La calma non è ferma. Ogni cosa è in movimento.
L'Universo procede allo stesso modo di ogni altro vivente: esiste nel cambiamento.
Ogni è uguale in ordine di grandezza e dimensione. Ogni dimensione coesiste alle altre, ma su diversi piani che sono intersecati tra loro.
Voi non ci vedete, ma noi siamo qui.
Il Tempo è padrone della dimensione in cui voi umani vi sbracciate per comprare orologi costosi, correte per approfittare di sconti che stanno per scadere e vi affannate per godervi un fine-settimana di vacanza prima che arrivi il lunedì.
È il Tempo il responsabile del lunedì, l'inventore delle ore e colui che ha stabilito l'inizio e la fine di ogni cosa. Nulla d'altro è scritto se non questo, nel mezzo tutto può accadere.
In molte altre dimensioni l'inizio e la fine coincidono in un solo punto unite come capi di un cerchio. Nella dimensione degli uomini il cerchio è aperto. I punti distesi in una linea retta. Il piano su cui si posa la linea è il Tempo stesso.
Ciò che chiamate vita e morte sono punti piantati nella dimensione del Tempo e contribuiscono al cambiamento continuo dell'Universo. Ogni vita, ogni morte. La formica e il giovane tirocinante. Il pesce spada e il microbo venusiano.
Quando la vita e la morte si sbilanciano tra loro, la frattura di una zona dell'Universo sta per compiersi. Ogni cosa lì torna al punto di partenza e si prepara un nuovo inizio, diverso da prima.
È già successo, accadrà ancora, ma questa volta anche la fine è diversa.
Questa volta la Morte si è ribellata al Tempo, come già si era ribellata prima di diventare la Morte.
La Consolatrice è fuggita nel vostro mondo con l'ultima pagina del Libro delle Anime: ha stappato via l'ultima lista dei morenti redatta dal Tempo stesso.
Lì ci sono elencate le ultime vite che devono essere raccolte prima che la fine abbia inizio.
Quando queste persone non saranno più, il Libro delle Anime sarà completo e sul vostro mondo comincerà un nuovo ciclo.
A meno che la Morte, questa volta, non faccia qualcosa di completamente diverso. A meno che la Morte non si metta a salvare vite, invece dell'esatto contrario.
È la legge sempiterna: ovunque è cambiamento.