Il CARDIO❤️WRITING: scrittura creativa e scrittura ri-creativa
Scrivere è prima di tutto una pratica che fa bene alla mente e agli addominali dell'anima. Quindi, perché non fare scrittura come si fa la cardio in palestra?
Scrivere, si sa, è una cosa seria. Tremendamente seria. Così seria che siccome ho già sparato un avverbio in -mente, l'editor che è in me sta scalciando come un puledro innervosito.
“Gli avverbi in -mente sono da trattare con le pinze!”
Giusto, mamma! Posso chiamarti mamma?
“No, non puoi chiamarmi affatto. Io sono te stesso! E stai scrivendo una newsletter, quindi resta concentrato.”
Preferisco il termine blogletter, di fatto è una blogletter.
“Non è nemmeno una parola, blogletter!”
Anche newsletter non era una parola prima di diventarlo. La lingua cambia con l'uso che se ne fa. Checché ne dicano i visconti dimezzati dell’etimologia. L'altra metà dei visconti, cosa credi, è al bar insieme a tutti gli altri!
...
È andato via.
Non prendiamoci troppo sul serio
Scrivere è una cosa seria. L'importante è che noi non ci prendiamo troppo sul serio. Altrimenti ci si dimezza come i visconti!
Una parte di noi segue le lettere alla lettera, che però funzionano meglio se impariamo a riconoscerne il contesto.
Un'altra parte di noi, invece, appassisce. Come succede? Pensando che scrivere serva solo a lavorare! Che sia un talento e non un'abilità.
No! Scriviamo ogni giorno, lo facciamo tutti. Le mail, l'instant messaging, i social... Ordiniamo pizza senza acciughe su Whatsapp, chiediamo a Paolo se vuole uscire su Instagram, commentiamo una notizia su Facebook, scriviamo un biglietto di auguri per mamma!
“Mi hai chiamato?”
Spiritoso. Avevi detto che non volevi essere chiamato mamma!
“Dovevi parlare di scrittura creativa e scrittura ri-creativa. Non si è capito ancora niente.”
Lasciami fare, mamma...
“Non sono tua madre.”
Lo so! Secondo te perché sto scrivendo un dialogo con una parte di me stesso mentre parlo proprio del fatto che se ci prendiamo troppo sul serio rischiamo di separarci e far appassire una parte di noi?
...
Oh, è andato via di nuovo.
Scrivere è creare, creare è divertente
L’editor che è in me deve avere capito il metatesto! Anzi, in questo caso il metà-testo del mio discorso.
Penso che non esista la scrittura non-creativa. Non c'è niente di peggio, anche nei contesti più formali, che sentire questo controsenso. Tutta la scrittura è creativa, perché prima non c'è niente e dopo ci sono le parole. E dentro le parole ci sono mondi interi! Anche quando stai mandando un preventivo.
Creare qualcosa è una responsabilità, certo. E la letteratura ci insegna che creare può essere un gesto sconsiderato se non è ben calibrato. Scrivere però, ci insegna proprio a pensare. Ferma il tempo, ci fa dialogare con noi stessi e con gli altri. Ci aiuta a conoscerci, prima dentro e poi fuori.
Per questo la scrittura dovrebbe essere vista come una pratica di meditazione e di esercizio aerobico. Una buona abitudine! Un fisico allenato fa bene alla salute? Sono d'accordo, allora facciamo una palestra anche per allenare la scrittura.
Ognuno di noi è uno scrittore da quando gli hanno messo in mano una penna cancellabile alle elementari. Scrivendo ciascuno può riscoprire di essere creativo. Non serve sapere disegnare, fare delle riprese pazzesche o avere acrobazie acchiappa-like. Servono solo parole, il mezzo più economico e prezioso che abbiamo a disposizione.
“E se non sappiamo dove trovarle, queste parole?”
C'è Il blocco dello scrittore, da qui è nato un esperimento di scrittura ri-creativa. Allenamenti di scrittura, non un corso con un programma, ma un'ora di esercizi divertenti a cui possiamo partecipare quando vogliamo. Anche più volte alla settimana. Anche una volta soltanto.
Lo facciamo insieme, seguendo una scaletta temporizzata, come se stessimo facendo una sessione di esercizi a corpo libero. Tre minuti di questo esercizio, quattro minuti dell'altro e così via.
Il CARDIO❤️WRITING sta diventando molto di più di un esperimento grazie a voi, agli early adopter che si sono uniti ai nostri allenamenti. Fatevi ringraziare per avermi accompagnato in questo primo mese.
E per te che stai leggendo e non hai ancora partecipato, fatti invitare a provare…
Facciamo un po' scrittura creativa, ci conosciamo un po' attraverso quello che scriviamo, ci incoraggiamo un po' perché NESSUNO È NEGATO e parliamo un po' di storie e di come possano cambiarci. Un po’ po’ di roba!
Lo faccio online, comodi. In attesa di farlo anche in presenza.
Lo scopo è divertirsi, conoscersi, sgranchirsi l’anima… e guadagnare insieme un po’ di AUTOSTIMA CREATIVA.
Stando al gioco, perché nel CARDIO❤️WRITING tutti sono amatori.
Facciamo scrittura con il ❤️ al centro. Ti aspetto lì.